Giulia Osella​
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born in 1989.
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based in Ivrea (Turin), Italy, where she lives and works.
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La ricerca artistica di Giulia Osella esplora il viaggio interiore dell'individuo attraverso un linguaggio visivo di astrazione geometrica e simbolismo filosofico. I suoi lavori, inizialmente influenzati dalle teorie sul 'Daimon' di James Hillman, indagano il cammino verso la scoperta e l'affermazione dell'individuo, focalizzandosi sull'ascolto della propria vocazione interiore. Il 'Daimon' rappresenta una forza che guida l'individuo nel riconoscere e perseguire il proprio destino, un concetto che si arricchisce nel tempo, evolvendo verso un approccio più ampio ispirato alle teorie di Carl Gustav Jung, con particolare attenzione al processo di individuazione e all'integrazione psichica.
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Ogni opera si configura come una meditazione visiva sulle influenze esterne e sulle sfide intrinseche al cammino verso l'autenticità. L'artista traccia attraverso forme geometriche e composizioni astratte le fasi cruciali di questo viaggio interiore, offrendo una riflessione profonda, sia estetica che concettuale.
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Man mano che la ricerca si sviluppa, l'attenzione si sposta verso una comprensione più complessa del sé, ispirata dalle teorie di Jung, che include l'integrazione degli aspetti inconsci della psiche. In particolare, il concetto di individuazione, che implica l'accettazione delle ombre, degli archetipi e degli aspetti più oscuri della psiche umana, guida l'artista in un percorso di autocomprensione e trasformazione continua, dove l'autenticità non è un obiettivo statico ma un processo in continua evoluzione.
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L'esplorazione dell'individualità proposta dall'artista non si limita al piano personale, ma si estende a una dimensione collettiva. L'artista suggerisce che la consapevolezza autentica e la valorizzazione del sé possano catalizzare cambiamenti positivi nella sfera sociale. L'autenticità personale, amplificando l'empatia e promuovendo l'apertura verso le differenze, contribuisce a una coesione sociale più profonda e a un rispetto reciproco più autentico. Così, il cammino verso il sé autentico non solo arricchisce l'individuo, ma favorisce anche un ambiente di inclusione e solidarietà, riflettendo una visione armoniosa e integrata della società contemporanea